Un archivio sulla storia dell’insegnamento e della ricerca in design al Politecnico di Milano.
Date, eventi, protagonisti, luoghi, documenti raccolti e organizzati lungo una linea del tempo esplorabile in più dimensioni. Le tracce concrete che segnano lo sviluppo e l’evoluzione dell’insegnamento e della ricerca in design al Politecnico di Milano.
Narrazioni e testimonianze ancorate alla linea del tempo che danno spazio al racconto di diversi “curatori” in una visione plurale e molteplice della storia. Nel 2023 Philology inaugura sette percorsi narrativi a cui periodicamente ne verranno affiancati di nuovi.
Una infrastruttura digitale aperta e dinamica che offre la possibilità di essere continuamente corretta e integrata. È uno strumento esplorabile e accessibile con l'obiettivo di far conoscere la storia dell'evoluzione del Sistema Design al Politecnico di Milano.
In occasione del XXX anniversario il Dipartimento di Design insieme alla Scuola e al Consorzio Poli.Design inaugurano il progetto Philology | 1963-2023.
Design Philology è insieme un archivio digitale, un palinsesto editoriale e una piattaforma per mostre temporanee e narrazioni ipertestuali. Un sistema molteplice e aperto che corrisponde all’identità che da sempre caratterizza il design italiano e la sua componente politecnica, capace di accogliere visioni multiformi e dare spazio a contributi talvolta anche dialettici. Si basa su una sofisticata infrastruttura digitale, capace di organizzare e rendere fruibili documenti, immagini, oggetti, testimonianze video. L’Archivio Philology include Timeline e Narrazioni curatoriali.
Philology si basa su un approccio “filologico”, ovvero una ricostruzione e comprensione della storia attraverso tracce concrete, primariamente documenti e testi - ma anche immagini, video, dati - certosinamente raccolti e organizzati lungo una linea del tempo che, valorizzando le potenzialità del digitale, è esplorabile in più dimensioni.
Philology è una infrastruttura aperta e dinamica, ovvero un sistema di archivio digitale non orientato alla “cristallizzazione” dei contenuti, ma alla possibilità di essere continuamente corretto e implementato, anche valorizzando le potenzialità dei modelli di data-mining più attuali in cui le relazioni tra documenti, eventi, luoghi, protagonisti, sono più rilevanti del singolo contenuto.
Philology supporta la dimensione narrativa, ovvero la possibilità di ancorare alla linea del tempo narrazioni e testimonianze, percorsi che diano spazio al racconto e approfondimento di diversi “curatori” in una visione plurale e molteplice della storia, che viene inaugurata con il lancio di sette percorsi narrativi a cui periodicamente ne verranno affiancati di nuovi.
Philology è accessibile, ovvero può essere fruito in maniera semplice, in particolare dalle nuove generazioni di ricercatori e designer, interni ed esterni al Politecnico, cogliendo lo spirito delle ricerche filologiche rinascimentali, nelle quali lo studio dei testi classici non era orientato alla loro replica, quanto al comprenderne i principi ispiratori da proiettare in una nuova visione di futuro.
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Paola Bertola, Giampiero Bosoni, Antonella Penati, Agnese Rebaglio
Agnese Rebaglio con il supporto di Laura Carugati, Marta Cecchi, Annalinda De Rosa, Xue Pei
Paola Bertola, Giampiero Bosoni, Barbara Camocini, Elena Caratti, Laura Carugati, Marta Elisa Cecchi, Luisa Collina, Clorinda Sissi Galasso, Davide Fassi, Maria Teresa Feraboli, Vincenzo Ficco, Luca Guerrini, Eleonora Lupo, Walter Mattana, Anna Meroni, Andrea Manciaracina, Antonella Penati, Giovanna Piccinno, Francesca Piredda, Agnese Rebaglio
Marco Quaggiotto, Arianna Priori, con la collaborazione di Michele Mauri, Silvia Ferraris
Marco Quaggiotto, Michele Mauri, Laura Carugati con la collaborazione di Walter Mattana
Umberto Tolino, Marco Quaggiotto, Andrea Manciaracina, Arianna Priori
Eleonora De Marchi con Ufficio Comunicazione Dipartimento di Design
Giampiero Bosoni, Barbara Camocini, Gabriele Carbone, Francesca Piredda, Andrea Manciaracina, Anna Meroni, con la collaborazione di Antonio Aiello, Martino Zinzone e con Mattia Fagnano, Giulia Di Gregorio, Michela Mattei, Andrea Taverna, Lucia Viganego, per Service Design Drinks
Gabriele Carbone con Lab Immagine Dipartimento di Design
Valentina Auricchio
Barbara Camocini, Raffaella Trocchianesi con il supporto di Laura Carugati, Emma Torreggiani
Venanzio Arquilla, Valentina Auricchio, Matteo Bergamini, Ruben Calegari, Alba Cappellieri, Mauro Ceconello, Flaviano Celaschi, Manuela Celi, Paola Checchi, Mariano Chernicoff, Valeria Cima, Chiara Colombi, Simona Colombo, Barbara Colombo, Giovanni Conti, Luca Cosmai, Matteo Dall’Amico, Alessandro Deserti, Emanuela Di Stefano, Silvia Ferraris, Marinella Ferrara, Valeria Iannilli, Matteo Ingaramo, Iolanda Margiotta, Marzia Mortati, Martina Motta, Marina Parente, Stefania Palmieri, Silvia Piardi, Elisa Piccinni, Lucia Rampino, Lucia Ratti, Valentina Rognoli, Marzia Saitta, Claudio Scaccini, Anne Schoonbrodt, Marco Sedazzari, Francesco Scullica, Giuliano Simonelli, Gloria Sironi, Federica Vacca, Beatrice Villari, Francesco Zurlo
Andrea Branzi, Ezio Manzini, Cesare Stevan
Giulia Bassan, Alessandro Benedetti, Paolo Casati, Patrizio Cionfoli, Giovanni Colombara, Federico Elli, Gabriele Faoro, Francesco Franchi, Simon Giuliani, Giulia Grotto, Alessandro Manzi, Jessica Prunotto, Clara Romano, Giulia Salem, Anna Vezzali, Elena Vezzali, Marta Redigolo, Alice Casiraghi, Marco Chenhao Yang, Riccardo Agosto, Sara Biancaccio, Francesca Jakin, Ana Ospina Medina
Archivi Storici Politecnico di Milano
Area Campus Life Politecnico di Milano
Area Public Engagement e Comunicazione Politecnico di Milano
Lab Immagine del Dipartimento di Design
Lab Prototipi del Dipartimento di Design
Polifactory Dipartimento di Design
Il progetto Design Philology e la mostra Design Convivio sono promossi e sostenuti dal Dipartimento di Design del Politecnico di Milano come parte del progetto “Design per il Cambiamento Sistemico” finanziato dal Ministero dell’Università e Ricerca nell’ambito del Bando Dipartimenti di Eccellenza 2023-2027.